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Archive for luglio 2011

Il nuovo orizzonte delle tecnologie: il futuro è MOBILE

Guardando i dati di crescita delle varie tecnologie in ambito ICT, non si resta stupiti nel notare come quella che ha avuto uno sviluppo più consistente di tutte è senz’altro il MOBILE. Trainato dalla Apple con i suoi i-phone e i-pad, ma soprattutto da Google con il S.O. Android, il mercato degli smartphone e dei tablet è ormai esploso. Negli Stati uniti il 30% delle persone ha uno smartphone e si calcola che per Natale 2011 la soglia supererà il 50%. Anche in Italia i dati sono simili, con circa 20 milioni di smartphone già acquistati e sorpasso ormai imminente ai cellulari tradizionali. Si calcola che nel 2014 il Mobile sarà la fonte più utilizzata di accesso in internet, inaugurando l’era del POST PC.

Cerchiamo di capire il perché di questo successo. Innanzitutto accedere al web dal cellulare libera l’utente dalle catene dei tradizionali Desktop PC, che saranno sempre più un mezzo utilizzato principalmente per lavoro. Il Mobile inoltre centra 3 aspetti fondamentali della vita delle persone: contesto,  divertimento, convenienza. Contesto, in quanto permette di localizzarsi, carpire le informazioni dall’ambiente circostante, entrare in contatto con persone vicine, socializzare (lo dimostra la crescita del fenomeno Foursquare). Divertimento, in quanto consente di accedere a giochi, promozioni, iniziative interattive a portata di mano. Convenienza, poiché permette di avere con se tutti gli strumenti per catalogare, condividere informazioni, agire, così come fotocamera, QR code reader, dispositivi NFC. Il QR code, già utilizzato su riviste, giornali, manifesti per linkare il lettore al sito web di riferimento, rappresenta un vero è proprio collegamento tra vita reale e internet, mentre l’NFC sarà la nuova tecnologia di pagamento più utilizzata da qui a qualche anno superando i tradizionali metodi di pagamento, surclassati dalla facilità di effettuare transazioni attraverso semplici click sul proprio smartphone.

E la politica? Mentre quella tradizionale resta al palo (e non c’è da stupirsi guardando l’età media dei nostri rappresentati politici), non rimane certo a guardare la cittadinanza attiva, che si organizza con progetti di e-partecipation. Significativo il caso del comune di Udine, primo in Italia a presentare un sistema che permette ai cittadini di effettuare segnalazioni riguardanti aspetti negativi della loro città (buche, segnali stradali, auto abbandonate, verde pubblico, ecc) e di seguirne lo sviluppo fino alla risoluzione della problematica. Sul portale www.aidyourcity.com a breve sarà possibile scaricare direttamente sul proprio smartphone la app necessaria per tutti i cittadini che intendono effettuare le segnalazioni direttamente sul posto, guradare le cose che non vanno nella zona in cui ci si trova, seguire lo sviluppo delle segnalazioni.

Numerosi anche i progetti basati sul mobile e sulla tecnologia NFC che permetteranno di qui a poco di riuscire a raccogliere informazioni e a pagare parcheggi, bus, musei, servizi amministrativi direttamente dal proprio smartphone.

Che dire? Il futuro avanza. Armiamoci di smartphone e vediamo cosa ci aspetta.