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Archive for febbraio 2007

Nani, pagliacci e saltimbanchi…

Anche se da lontano e con un occhio giocoforza più distaccato, non posso fare a meno di commentare quello che sta accadendo in questi giorni nella politica italiana. Che Prodi avrebbe dovuto fare i salti mortali per governare era palese sin dal giorno dopo le elezioni, visto anche lo scarto minimo con le forze di centro-destra. Una maggioranza tanto esigua e soprattutto variegata avrebbe richiesto uno sforzo di buon senso e di concertazione che era impossibile ascrivere alla sinistra radicale, a cui il povero Romano aveva dovuto ricorrere per vincere. Così molto probabilmente la scelta più sensata sarebbe stata quella di sedersi intorno ad un tavolo e cercare di risolvere insieme i problemi del paese, escludendo le ali più estremiste. Chiamatelo come volete, modello tedesco, grandi intese, nuova DC, ma sta di fatto che di sicuro ora non ci saremmo trovati nella situazione di stallo in cui siamo. Ma il passato è passato. E allora? Gli scenari che si aprono attualmente sono molti. Una cosa è certa: la maggioranza non esiste più. Ma siamo pronti ad altri 3 mesi di campagna elettorale? O forse è meglio che lassù nel palazzo la finiscano di litigare su tutto (…per poi tra l’altro pensare solo al proprio tornaconto personale) e decidano di dar vita ad un governo di transizione per traghettare l’Italia in acque più tranquille e gettare le basi per un nuovo confronto elettorale che possa avvenire tra un anno o anche due? Il consiglio che mi sento di dare a Prodi è quello di non insistere con un governo-bis in agonia già dalla nascita, lottando contro i mulini a vento di un’intesa che non c’è su niente. La politica è per le persone intelligenti. Cari politici, dimostrate almeno una volta di esserlo!
Categorie:Notizie e politica

…anche dalla Spagna: “Un morto va onorato se ultras o impiegato”

14 febbraio 2007 4 commenti
Mamma Rai vergognati, vergognati, vergognati! Un servizio al TG1 getta fango sulla domenica di sport sano vissuta al Santa Colomba.

La mamma dello stolto è sempre incinta. Ieri la nostra beneamata “Mamma Rai” non ha smesso di sorprenderci con tutta la sua stupidità. Insensate scelte di palinsesto non sono bastate per placare la sete di demagogia e frasi inutili che in questi giorni le reti nazionali hanno speso per dar spazio pubblicitario un po’ a tutti. Non c’è stato programma televisivo che non abbia ospitato uno pseudo esperto per commentare tutto quanto è successo nelle scorse settimane. Peccato che il 99% di chi ha commentato non sia mai entrato in uno stadio, compresi quelli che in materia hanno legiferato . Il restante 1% di quelli che hanno commentato o legiferato ci sono entrati in uno stadio ma con le loro comode tessere vip o accrediti vari, senza aver mai messo piede in un settore popolare. A chiudere il campionario della stupidità ci ha pensato la signora Donatella Scarnati la quale al tg1 di domenica sera ha fatto lo scoop della vita indicando che “addirittura a Benevento, un campo di C2, era stato esposto uno striscione offensivo nei confronti delle forze dell’ordine, e nessuno ha  fatto nulla per rimuoverlo”. La signora Scarnati in poche parole ha recato un condensato di sciocchezze, falsità ed infamie.
1. ha offeso dapprima la memoria dei defunti visto che lo striscione incriminato intendeva onorarli, per cui, se lei lo ha ritenuto offensivo per noi “umili mortali” non può che desumersi che onorare un defunto è una offesa;
2. ha offeso i tutori dell’ordine di Benevento, che “non solo avrebbero permesso l’ingresso dello striscione incriminato ma, poi, non avrebbero fatto nulla per rimuoverlo”;
3. ha offeso una intera comunità facendola passare per autrice di gesti che in realtà non ha commesso;
4. Ha offeso la società del Benevento Calcio che nel giorno incriminato, ha ricevuto la Bandiera del Coni, ha ospitato una scuola di allievi Carabinieri, ha messo in campo un’ottima gestione del servizio d’ordine (per quel che gli competeva) ed inoltre si è sempre dimostrata capace e saggia nel gestire le manifestazioni sportive e gli afflussi dei tifosi;
5. ha offeso una intera tifoseria che, a differenza di quanto riportato, nella circostanza si è comportata in maniera egregia ed encomiabile;
6. ha offeso la sua intelligenza (sua nel senso di Donatella Scarnati) poiché ha dimostrato di avere grosse lacune con la lingua madre, non riuscendo a comprendere il significato di un pensiero espresso abbastanza lapalissianamente. Ma questo è l’ultimo dei nostri problemi e delle nostre preoccupazioni;
7. ha offeso l’intera categoria dei giornalisti, purtroppo anche di quei giornalisti che lavorano sodo e che con sacrifici si fanno portatori di una funzione sociale di mediazione delle masse. Lei, Donatella Scarnati, una “pecora nera e demagogica” ha dimostrato come non si deve fare giornalismo, seduta comodamente sulla sua bella poltrona in pelle di Via Teulada o Saxa Rubra senza conoscere alcunché di ciò di cui parla e racconta. Purtroppo le conseguenze delle parole di tale Donatella Scarnati le dovranno pagare anche altri che con lei sono felici di non aver nulla a che fare. Meglio una vita nell’ombra delle cronache locali che un giorno infelice al fianco di Donatella Scarnati. 

Se un si vuole davvero dare vita ad un nuovo corso nel calcio, non è giusto, ma è giustissimo colpire quei beceri delinquenti che lo rovinano ma che dapprima siano colpiti coloro che, anche solo con le parole, fanno impropriamente il loro lavoro. Il calcio non ha bisogno di enfatizzazioni e di finti scoop o clamori. Il legislatore pensi anche a chi si riempe la bocca senza averne titolo.
Tifosi, forze dell’ordine, giornalisti, società e calciatori dovrebbero tutti darsi una regolata.
Il male non risiede sempre e solo da una parte.
Intanto la signora Donatella Scarnati farebbe bene a vergognarsi perché delle sue scuse, che non arriveranno mai, non sappiamo proprio cosa farcene. 

Categorie:Varie

aqui todo bien!

13 febbraio 2007 1 commento
E così sono passate ormai due settimane dall’arrivo qui a Valencia. Ormai il periodo di ambientamento è quasi terminato. All’uni tutti sono gentilissimi e molto simpatici, anche se non sempre riesco a sostenere una conversazione in spagnolo….stranamente, perchè la sera sembro uno spagnolo madrelingua e tutti mi fanno i complimenti per quello che ho appreso in appena 15 giorni. Finalmente ho provato le feste nei pisos questo venerdi e sabato, ho conosciuto un casino di gente, abbiamo tirato l’alba bevendo, ballando e cazzegiando in questo o quel posto..e poi la domenica un pò di riposo. Questa settimana mi sa che dovrò anche cominciare a pensare un pò alla tesi…ma molto blandamente. Per ora ci divertiamo. Poi si vedrà. Alla prossima. Hasta luego!
Categorie:Viaggi

..en Valencia

Rieccomi qui, dopo un black-out di qualche giorno dovuto al casino per la sistemazione e allo stato di confusione mentale che la movida de valencia comporta. Dopo lo sclero iniziale, con 10 miliardi di telefonate fatte a persone che non parlavano la tua lingua e km macinati a manetta, finalmente mi sono sistemato in un piso bellissimo e ho anche preso contatto con l’uni e con i suoi ritmi per fortuna blandi…e meno male. Si dorme poco, si studia poco, se fiesta mucho. Sto anche imparando un pò di spagnolo…anzi intendo quasi tutto e hablo anche niente male. Insomma per ora tutto procede bene..al prossimo aggiornamento!
Categorie:Viaggi