Il nostro programma per il rilancio del Sannio
Proposte programmatiche
Formazione e Lavoro
– Creazione di uno “Sportello Formazione e Lavoro”, in grado di indirizzare i giovani verso i corsi di formazione disponibili e seguire coloro che intendono intraprendere un percorso imprenditoriale. Sarebbe opportuno che venga messa a disposizione una lista di attività imprenditoriali che è possibile intraprendere nel Sannio e si diano dettagliate informazioni rispetto ai finanziamenti provinciali, regionali, nazionali, europei a disposizione.
– Creazione di corsi di formazione realmente formativi, in collaborazione con aziende e enti universitari, per rilasciare certificazioni abilitanti alla professione (informatica, grafica, impresa, lingue, ecc) e non per parcheggiare i disoccupati e elargire soldi a pioggia.
– Possibilità da parte delle aziende di attingere risorse dallo Sportello Formazione, con agevolazioni fiscali per ogni nuova assunzione.
Ricerca e Sviluppo
– Agevolazioni fiscali e incentivi alle aziende che investono in ricerca e sviluppo, sia internamente, sia attraverso strutture universitarie.
– “Rientro dei cervelli” nel Sannio, attraverso agevolazioni e aiuti economici ai centinaia di ragazzi sanniti laureati presso la nostra università o anche di altre città che intendono tornare nel Sannio a lavorare sia nel campo della ricerca, che dell’impresa.
Ambiente
– Agevolazioni fiscali e incentivi alle aziende e ai privati che investono per l’ambiente (energie rinnovabili, materiali eco-compatibili, ecc).
– Blocco dell’apertura di qualunque altra discarica nella Provincia di Benevento e affermazione del principio della provincializzazione dello smaltimento dei rifiuti. Concentrazione degli sforzi e delle iniziative per il decollo e l’incremento della raccolta differenziata.
Pubblica Amministrazione
– Taglio, o comunque forte ridimensionamento, di tutte le Agenzie partecipate.
– Taglio dei costi attraverso l’utilizzo dell’informatica e delle nuove tecnologie (DB informativi, servizi on-line, telefonia VOIP, prodotti informatici open-source).
– Informatizzazione di tutti i servizi offerti dalla pubblica amministrazione.
– Taglio di almeno il 50% di tutte le spese di consulenza e tetto massimo per ogni consulenza erogata.
– Tetto massimo per gli stipendi dei dirigenti. I nuovi dirigenti dovranno essere selezionati attraverso concorso pubblico volto a valutare i curriculum degli aspiranti, che devono essere pubblici e a disposizione della collettività.
Sanità
– Taglio dei costi attraverso l’utilizzo dell’informatica e delle nuove tecnologie (DB informativi, servizi on-line, telefonia VOIP, prodotti informatici open-source)
– Informatizzazione di tutti i servizi offerti dalla sanità.
– Taglio di almeno il 50% di tutte le spese di consulenza e tetto massimo per ogni consulenza erogata.
– Tetto massimo per gli stipendi dei dirigenti. I nuovi dirigenti dovranno essere selezionati attraverso concorso pubblico volto a valutare i curriculum degli aspiranti, che devono essere pubblici e a disposizione della collettività.
– Mantenimento di tutte le strutture e presidi sanitari attualmente presenti e consolidamento del nuovo Ospedale di Sant’Agata dei Goti.
Turismo
Rilanciare l’offerta turistica del Sannio agendo sia sulla direttrice artistica-monumentale, sia su quella enogastronomica.
Linee di azione:
– Censimento di tutte le strutture ricettive del Sannio.
– Creazione di un catalogo di pacchetti-vacanza “Sannio Box” sul modello “Smart Box”, comprendente percorsi monumentali, eno-gastronomici, benessere.
– Campagna pubblicitaria a carattere nazionale, principalmente per le regioni confinanti, per far conoscere la “Sannio Box” e l’offerta turistica, dal titolo: “Sannio: l’altra Campania”.
– Ridimensionamento dei fondi previsti per musei minori (ArtSannio, Arcos, Musa), concentramento delle risorse per la rivalutazione dei monumenti, del Museo del Sannio, riqualificazione dei borghi.
– Miglioramento dei collegamenti interni, dal capoluogo verso i paesi di maggiore interesse turistico.
– Miglioramento dei collegamenti esterni via treno, dei collegamenti con l’unico aeroporto che serve il Sannio, ovvero Capodichino di Napoli, miglioramento della qualità delle strade sull’asse Benevento-Napoli, Benevento-Caianello, Benevento-Bari/Foggia, Benevento-Campobasso.
Meritocrazia
– Eliminazione di qualunque iniziativa volta alla schedatura di figure professionali volta all’assunzione di personale part-time per chiamata diretta da parte politica (le odiose “short list”).
– Selezione in ambito pubblico (anche per la Sanità) attraverso concorso pubblico volto a valutare i curriculum degli aspiranti, che devono essere pubblici e a disposizione della collettività.
Famiglia
– Contributo una-tantum per i nuovi nati e detrazione delle spese di assistenza e cura per i bambini fino all’età di 3 anni.
– Agevolazioni fiscali per le coppie giovani che intendono sposarsi e acquistare casa.
– Agevolazioni fiscali per coppie che accolgono in casa una persona anziana e rivalutazione della figura del “nonno”.
– Rilancio di una politica di assistenza sociale volta alla creazione di nuovi asili nido privati convenzionati, nuove strutture per anziani e strutture di assistenza domiciliare.
– Rilancio vero di una politica per l’edilizia popolare.
Lavori pubblici
– Miglioramento della qualità della rete viaria, delle rete fognaria e della rete internet attraverso lavori mirati, assegnati con procedure chiare e tempistiche stringenti (micro-cantieri).
Legalità e lotta alla criminalità
– Maggiori risorse a disposizione delle forze dell’ordine per il contrasto alla criminalità organizzata e il controllo del territorio.
– Rafforzamento della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti.
– Creazione di un codice “etico” per la classe politica, che escluda tutti i condannati in via definitiva e regolamenti i comportamenti dei politici, che devono essere esempio di onestà e di integrità morale per l’intera collettività.
– Creazione di un ente commissariale per la gestione degli appalti e rafforzamento delle misure anti-mafia e anti-racket