Risposte intelligenti a stupide provocazioni

Oggi ho letto con stupore su Il Sannio Quotidiano un attacco ad Azione Giovani e alla mia persona che merita qualche considerazione. In grassetto le mie risposte:

“Avrei gradito, così come molti dei ragazzi che già partecipano alle attività della Giovane Italia, che il confronto con i membri di Azione Giovani potesse essere costruttivo e concreto, purtroppo come qualcuno più saggio di noi aveva pronosticato è molto complesso cercare il dialogo con chi, pur di utilizzare il titolo di coordinatore provinciale si rifà ad un movimento che va verso uno scioglimento annunciato ma lento ad avvenire, movimento del quale noi abbiamo certamente il buon costume e l’educazione di rispettare la storia sia nazionale che provinciale.

Caro Quirino, vorrai dire i ragazzi che partecipano alle attività di Forza Italia Giovani. La Giovane Italia non può escludere Azione Giovani (da statuto 50%-50%), per cui siccome nessuno di Azione Giovani è a conoscenza delle tante attività di cui parli, tantomeno la massima carica, ovvero il Presidente Provinciale, sono da riferirsi solo a Forza Italia Giovani.

Il titolo di coordinatore provinciale di Azione Giovani lo rivendico con orgoglio, frutto di serietà, passione e una lunga militanza nel più grande movimento giovanile d’Italia e del Sannio. Casomai chi si fregia di appartenere al coordinamento provinciale della Giovane Italia sbaglia di grosso, dal momento che i nominativi degli appartenenti al coordinamento non sono ancora stati inviati (4 di provenienza FI Giovani, 4 da Azione Giovani), nè tantomeno ratificati dalla federazione nazionale. Dello scioglimento abbiamo già parlato: Azione Giovani non si scioglie come neve al sole come FI Giovani, proprio in virtù di quella storia di cui tu hai tanto rispetto.

Il dialogo lo abbiamo chiesto da due anni, ancora prima che nascesse il PDL. Lettere, comunicati, telefonate (senti l’amico Zarro prima di dire basta una telefonata…o le ha rimosse dalla sua memoria??). Se non si conoscono i fatti si sta zitti, altrimenti si rischia una figuraccia..

 

Egregio Centrella, mi rammarica il fatto di non averti mai incontrato precedentemente in nessuno delle tante manifestazioni di partito a cui partecipo assiduamente, ma mi preme ribadirti, come ha già fatto il nostro Coordinatore provinciale Gianpaolo Zarro, che noi siamo già effettivamente la Giovane Italia, e mi dispiace doverti far notare nuovamente che alcuni giovani, non pochi, provenienti da An e da Azione Giovani si confrontano con tutte le anime del PdL e della Giovane Italia, tra questi certamente annoveriamo l’amico Scetta. Quel confronto a cui anche tu ti rifai a parole ma non a fatti.

Io faccio politica giovanile da quasi 10 anni e conosco l’ambiente, tutti i miei interlocutori nel Sannio, compresi quelli di Rifondazione, e effettivamente non ti ho mai visto, nè sentito. Vedi è questa la differenza. Tu preferisci partecipare alle tante manifestazioni di partito, non fare politica giovanile. Ma Azione Giovani, anche con AN, è sempre stata un’organizzazione autonoma, non costola del partito, e crediamo che così debba essere anche per la Giovane Italia. Indipendenza d’azione, autonomia, capacità di sintesi e di elaborazione politica. Così nasce la classe dirigente del futuro, non dal servilismo e dai complessi di inferiorità anagrafici.

Voi siete già effettivamente la Giovane Italia? Voi siete Forza Italia Giovani. La Giovane Italia, come già detto, non può esistere senza Azione Giovani.

 

 

Certo discutere delle circolari nazionali di cui tutti siamo a conoscenza sarebbe utile, ma sarebbe ancora più utile rispettare tutte le parti in campo nel momento in cui si decide di organizzare una manifestazione! E’ qui, forse, la grossa differenza tra i due importanti movimenti giovanili che vanno a confluire. Ricordo con piacere la partecipazione e gli interventi fatti dal giovane Consigliere Provinciale Luca Ricciardi ad un conferenza tenuta due settimane fa a Pietrelcina, non ho invece avuto il piacere, e purtroppo non solo io, di essere invitato al Dibattito da voi organizzato sabato scorso a San Salvatore Telesino.

Le circolari nazionali fissano regole e paletti. Evidentemente danno fastidio a chi non li vuole rispettare, non certo a noi.

Noi abbiamo massimo rispetto di regole e ruoli, tanto è vero che le manifestazioni che noi organizziamo sono firmate non come Giovane Italia, come fate voi, ma come Azione Giovani-Giovane Italia. C’è una grande differenza.

Scusa poi se non ho potuto dibattere col vostro amico Franco Califano a Pietrelcina. NON SONO STATO INVITATO. BASTAVA UNA TELEFONATA. Azione Giovani non è stata invitata . E poi il nostro dirigente Giovanni De Cianni, nella sua amata Pietrelcina, è stato vergognosamente censurato. Lezioni di democrazia e partecipazione da parte di chi toglie la parola ai ragazzi che non la pensano come lui non si possono accettare.

Non siete stati invitati al dibattito? Chi la fa, l’aspetti.

 

Altra grossa differenza tra le nostre due anime è rappresentata dal voler assolutamente essere presenti sulla stampa con note che non sono certo di interesse generale ma che fanno sicuramente parte della dialettica interna di un movimento giovanile, in questo come puoi constatare vi siamo, per forza di cose, dovuti venire incontro!

Abbiamo negli ultimi sei mesi organizzato almeno una decina di manifestazioni, raccolte firme, dibattiti. Abbiamo un gruppo su facebook creato quando molti che si sono vantati di saper usare internet non sapeva neanche cosa facebook fosse. Articoli, materiale, dibattiti, foto e tanto altro.

Le nostre note servono a veicolare le nostre idee. Agli altri non servono perché non organizzano nulla e vivono nell’immobilismo più assoluto, all’ombra del partito.

Non avrei neanche voluto fare citazione ma vista la situazione non posso esimermi, e dunque sono costretto a pensare che quei giovani che ragionano da vecchi, come affermava il Sottosegretario Viespoli, forse siete voi. Lo scatto in avanti che vorresti sollecitare non può certo venire da chi si firma ancora come Azione Giovani.

Per il resto non credere che in quella che tu ancora erroneamente definisci Fi Giovani ci sia preoccupazione per la fase congressuale, tutt’altro, siamo enormemente entusiasti rispetto a tutto quello che il nostro futuro politico ci porterà! Noi siamo pronti, siamo già la Giovane Italia (nome che già ci appartiene e che come ben ricordavi hanno potuto scegliere tutti liberamente a prescindere dalla paternità), e cordialmente saremo pronti ad accogliervi e a discutere serenamente e costruttivamente su ogni idea, così come siamo abituati a fare! Basta una telefonata…”.

Noi vogliamo unire non dividere. Lo abbiamo sempre detto. Ma bisogna partire dal comprendere che in ambito giovanile non valgono le regole dei grandi, ma il 50%-50%. E aggiungo per lo meno. Perché VOI NON POTETE ACCOGLIERE NESSUNO, casomai il contrario, per la storia di cui tu hai tanto rispetto e per la vostra storia di cui nessuno ha traccia. Ma noi siamo umili e vogliamo partire alla pari. Sediamoci a un tavolo e parliamo. Io le telefonate le ho già fatte. Le aspetto. Il mio cell è 3396496595, la mia mail angemicentr@libero.it.

Giù le mani da Azione Giovani!

Da Il Sannio Quotidiano – Pagina Politica del 28-10-09

 

Politica: "Azione Giovani non si scioglie dall’oggi al domani, come i giovani di Forza Italia"

Caro Gianpaolo Zarro, coordinatore di Forza Italia Giovani, il territorio è più avveduto di te ed è perfettamente a conoscenza delle dinamiche politiche. Sai bene che non esiste alcun coordinamento giovani PdL Valle Telesina, nè tantomeno provinciale. Il movimento giovanile del PdL si chiama Giovane Italia, il cui esecutivo è in fase di approvazione dall’Ufficio di Presidenza Nazionale. Sulla vicenda Scetta si legge chiaramente il tentativo maldestro di strumentalizzare l’organizzazione giovanile e schierarla nella crociata anti Ascierto così tanto d’attualità, altro che colpo di fulmine per l’organizzazione giovanile. E per completezza, come mai la componente Forza Italia Giovani non si accorge che tramite l’operazione Scetta si persevera a dare copertura politica a chi ha schierato il PdL dalla parte sbagliata nell’ultima competizione elettorale di Telese Terme? Cogliamo brevemente l’occasione, inoltre, per rammentarti anche le regole dell’organizzazione giovanile, adesioni comprese, alle quali superficialmente ti richiami. A denominare il movimento ufficiale dei giovani del PdL in “Giovane Italia” è stata una scelta democratica consacrata da oltre l’ottanta per cento dei consensi in un sondaggio esteso a tutti, rispetto a poco più del dieci per cento conseguito dall’indicazione di Forza Italia Giovani “Giovani e Libertà”. Anche le regole che disciplineranno la Giovane Italia sono diretta continuità dello statuto di Azione Giovani. Esse prevedono l’impostazione di una organizzazione giovanile autonoma, e non dipartimento del partito, con proprie regole e classe dirigente, con congressi fondativi, con l’emersione di leadership naturali che emergono dal fuoco della politica e dal territorio e non dalle cooptazioni. Che piacciano o meno, queste sono le regole.
Il processo che porterà la struttura di Azione Giovani al suo scioglimento, inoltre, è ben più complesso e democratico di quello di FI-Giovani. Come sai, essendo per statuto Azione Giovani organizzazione autonoma dal partito (AN), non si è sciolto con esso, come accaduto per voi, ma dovrà passare attraverso un regolare congresso nazionale di scioglimento, prima del fondativo della Giovane Italia.

Marco Falconieri
Angelo Centrella
Azione Giovani

Auguri SPACE: 3 anni di libero pensiero e 5000 visualizzazioni

La settimana scorsa il mio space ha raggiunto ormai i 3 anni di vita. Molto tempo è passato dall’ottobre 2006, molte le esperienze che ho vissuto, raccontate attraverso il blog e le mille foto che ho voluto condividere con tutti voi. A oggi 5042 sono state le vostre visite, e questo mi riempie di orgoglio e mi spinge ad andare avanti. Grazie ragazzi. Continuerò a scrivere liberamente e a portare avanti le mie idee, a pubblicare foto, articoli, recensire libri, film, a parlare di attualità e di politica. Auguri space…cento di questi anni!